Pavia, 25 Gennaio, 2023 – SEA Vision ha scelto di sostenere LiberaMente, il centro antiviolenza di Pavia, che quotidianamente offre aiuto a donne e figli minori in difficoltà a causa di abusi, maltrattamenti e violenze.
“Affianchiamo con il nostro contributo LiberaMente, preziosa realtà cittadina che si occupa di prima accoglienza, assistenza legale e psicologica per le donne vittime di abusi, oltreché di percorsi di autonomia, eventi e iniziative di sensibilizzazione” ha dichiarato Michele Cei, amministratore delegato di SEA Vision. “Si tratta solo dell’ultimo di numerosi progetti legati al supporto, alla riqualificazione e allo sviluppo del nostro territorio, a cui siamo molto legati e che sempre sarà prioritario nelle nostre politiche di responsabilità sociale”.
Proprio in occasione di questa ricorrenza, la partnership tra SEA Vision e LiberaMente Centro Antiviolenza di Pavia assume un grande significato perchè mostra come l’alleanza tra impresa e non profit, nata dalla condivisone di un grande obiettivo, si traduca in un’azione comune capace di fare la differenza nel percorso verso un futuro libero dalla violenza contro le donne.
“Un’iniziativa di responsabilità sociale che contribuirà a sostenere il percorso di accoglienza a favore di 2 donne per un anno e tutto il necessario per la prima accoglienza in emergenza, anche dei loro figli” dice la Presidente Coop, LiberaMente Paola Tavazzi” con la speranza che il via della partnership solidale, basata sul dialogo e sul “fare insieme”, possa ispirare anche altre realtà imprenditoriali ad unirsi alla squadra e prendere parte a questa grande sfida”.
LiberaMente è un Centro Antiviolenza attivo da più di 30 anni nella provincia di Pavia con l’obiettivo principale di contrastare la violenza contro le donne e i loro figli, allo scopo di tutelarne l’incolumità fisica e psichica. Eroga gratuitamente servizi specialistici, nel rispetto di anonimato e riservatezza, per sostenere e accompagnare donne e minori in un percorso di fuoriuscita dalla situazione di maltrattamento e di riappropriazione della propria indipendenza e autonomia. Collabora con la Rete Territoriale Interistituzionale Antiviolenza, che vede coinvolti circa 35 Enti del territorio e di cui sono parte integrante: il Comune di Pavia, la Prefettura, i Servizi medici di emergenza e di cura, le Forze dell’ordine, Servizi Sociali. Agisce in particolare sul territorio del Consorzio Pavese, Alto e basso Pavese, Broni per un totale di circa 80 comuni.
Nel 2021, sono state accolte 283 donne, di cui 184 italiane e 99 migranti.
Nel 2022, da gennaio al mese di giugno, sono state prese in carico 219 donne, di cui 146 italiane e 73 migranti. Le donne hanno usufruito di colloqui di accoglienza, consulenze legali (civile e penale), percorsi di reinserimento lavorativo e abitativo.
Visita il sito per maggiori informazioni: www.centroantiviolenzapavia.it
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